Dopo dieci anni dalla mia ultima visita decido di tornare in Val Roseg – Pontresina.
In quel bosco che qualche volta, negli anni passati, mi ha visto presente nel periodo invernale per cercare di ritrarre i passeriformi tanto confidenti che ci vivono.
La prima impressione è che qualcosa sia cambiato: importante presenza di cince more, ed un calo generalizzato delle altre specie che prima si vedevano in maggior numero e con una possibilità di avvicinamento maggiore.
Rampichino alpestre non individuato e picchio muratore sugli alberi, in alto. Pochissime cince dal ciuffo e bigie. L’idea che mi sono fatto è che le temperature permettano loro di trovare ancora cibo sugli alberi senza necessità di doversi rivolgere unicamente all’alimentazione portata dall’uomo.
Riesco comunque a ‘portare a casa’ tre specie ed un buon numero di foto… Rispetto al passato l’attrezzatura riesce a spingersi molto oltre, quindi si scatta anche in condizioni che avrebbero decisamente reso impossibile continuare qualche anno fa.
La differenza è veramente notevole ed evidente, ora i 4000 ed i 6400 iso per avere tempi sufficientemente veloci ad immortalare queste meraviglie sono diventati normali ed anche la tenuta colore non ne risente o se lo fa, in modo veramente marginale.