E’ un post sul blog per descrivere un insuccesso questo. Non solo mio, ma del mondo che stiamo plasmando e di quello che ci aspetterà in futuro. Sono stato molto indeciso se accompagnarlo con foto che urlano la bellezza della natura.
Sono partito con l’intenzione, dopo le numerose foto fatte lo scorso anno, di un racconto video della stagione degli amori degli svassi maggiori e della numerosa colonia presente sul Lago di Garda.
Già dalla mia prima uscita ho capito che non sarebbe andata come speravo; il livello dell’acqua estremamente ridotto, i canneti in condizioni di secca e le tubazioni precedentemente coperte dal lago ora in bella vista, fino ad isolette di terra createsi in mezzo all’acqua.
Popolazione molto ridotta, la fatica per trovare dei punti dove nidificare ha decimato i soggetti che hanno deciso di fermarsi. No, così non va. Le scarsissime nevicate in zona, l’acqua necessaria ad irrigare, le dighe sotto scorta stanno inesorabilmente riducendo il livello del lago. Zone melmose affiorano e puzzano. Sembra di vedere degli zombie quando si avvicina qualche gallinella d’acqua, folaga o germano reale.
Ho provato una tristezza indescrivibile. Povere bestie, non mi piace pensare cosa potrebbe spettare loro.
Per ora, le foto che accompagno a questo post, sono solo un ricordo che spero non diverrà triste realtà per sempre…