Vi porto con me in un luogo che mi ha affascinato sin dalla mia prima visita nel novembre del 2021: Campo Imperatore. Noto come il “Piccolo Tibet” d’Italia, è un vasto altopiano che si estende per circa 27 chilometri. A 2.000 metri di altitudine, offre panorami mozzafiato che cambiano colore e atmosfera con il passare delle stagioni.
Come tutti i luoghi che mi lasciano senza fiato, impiego molto tempo a metabolizzarli e scegliere come rappresentarli. Ho raccolto il materiale in più visite fatte durante questi anni. Campo Imperatore è un posto per me magico, in grado di regalare luci e situazioni che cambiano talmente velocemente, da rendere ogni esperienza unica e sorprendente.
Ogni visita in questo luogo affascinante mi ha sempre regalato situazioni uniche che lasciano senza parole, permettendomi di assistere a spettacoli Naturali di una bellezza indescrivibile. La Natura, in questo angolo di paradiso, offre meraviglie senza chiedere nulla in cambio.
Sono testimone di un paesaggio che sembra immobile nel tempo, con nuvole e colori che disegnano quadri viventi, pronti per essere immortalati. È un luogo dove l’unica cosa da fare è inquadrare e scattare, per catturarne l’ essenza mutevole ed affascinante.
Riuscire a pensare razionalmente e mettere insieme tutto il materiale per creare un racconto organico del luogo non è mai facile in questi casi. Decidere quali fotografie e riprese includere o escludere è sempre una scelta molto combattuta. Sono situazioni privilegiate, quelle che poche volte mi è capitato di vivere, ma Campo Imperatore merita sicuramente tutto questo.
Un luogo che mi ha sorpreso ed affascinato ad ogni visita. Spero di riuscire a trasmettere attraverso immagini e racconti, anche solo una piccola parte della sua bellezza e magia.